adidas nmd city sock adidas nmd city sock adidas nmd city sock gum pack release date info adidas NMD R1 Trail adidas nmd city sock gum soles adidas nmd city sock gum pack adidas nmd city sock nmd city sock primeknit core blacklush blue adidas nmd city sock black gum where to buy adidas nmd city sock winter wool adidas nmd city sock primeknit s79150 core black adidas nmd city sock core black adidas nmd primeknit city sock black adidas nmd city sock core black lush blue release date adidas NMD R1 PK adidas nmd chukka receives og colorway NMD City Sock PK adidas nmd chukka 2 adidas NMD R1 Triple Black comparing og adidas nmd r1 nmd chukka

In questo numero

Melancholia

lunedì 24 Ottobre, 2011 | di Andrea Moschioni Fioretti
Melancholia
Speciale
0
Voto autore:

Resa catastrofica
Una sposa, una madre con in braccio il suo figlio che sprofonda nel terreno di un campo da golf, un cavallo morente, ancora la sposa imprigionata da lunghe radici e poi trasportata da un placido fiume, e un pianeta che ingloba e distrugge la nostra Terra: ecco l’incipit di Melancholia, ultima pellicola di Lars von Trier.

Per la seconda volta, dopo Antichrist, il regista danese propone un prologo di una grande potenza visiva ed emotiva, ma mentre nel primo caso lo sviluppo poi avrebbe rovinato le aspettative qui ci troviamo davanti ad un film che lascia il segno. La vicenda è semplice, e racconta il rapporto tra due sorelle, Justine e Claire: la loro reazione alla minaccia che incombe sulla Terra, il pianeta Melancholia che si sta avvicinando e nonostante l’ottimismo da parte del mondo scientifico il rischio di collisione e di distruzione totale. Con questo pretesto da film catastrofico von Trier ci racconta un mondo che come il nostro pianeta è destinato al collasso, in cui tutti i principi e le buone intenzioni di facciata nascondono in realtà un sentimento di morte, e i rapporti tra le persone sono sempre più fragili. Attraverso i punti di vista di queste due figure femminili, che dividono in due il film, il regista cerca di raccontarci se stesso, abbandonando in parte i toni ricattatori delle sue pellicole precedenti, e riscoprendo alcuni elementi fondamentali del Dogma (per la complessa Justine), e una regia più calma e lineare (per la razionale Claire). Un film fondamentale per raccontare una mutazione autobiografica e filmografica che cerca di mettere ordine sulla cinematografia confusa e irrisolta di uno dei registi più complessi degli ultimi anni. Melancholia si trascinerà sostenitori e detrattori, ma la sua visione è articolata, un film che con il passare del tempo crescerà e necessiterà di un’analisi più complessa. Al “povero” critico non resta che arrendersi alla poeticità delle immagini e alla “confessione” autoriale, alla forza delle interpretazioni di tutto il cast, impreziosito dalla ottima prova della Dunst, la sua tintarella sotto la luce di Melancholia rimarrà nell’immaginario cinematografico per molto tempo. Ci sono però due aspetti che steccano in quest’opera, il matrimonio iniziale, troppo simile al banchetto di Festen, estenuante e troppo lungo, e la ridondanza estetica che a volte stanca con i suoi ralenti e i troppi fuori fuoco anche se appartenenti a uno stile ben determinato. Infine chi, come chi scrive, non ha mai amato il von Trier regista non può restare indifferente dopo la visione del film, perché è un cinema che va oltre il giudizio personale e rappresenta un esempio altissimo di opera esistenzialista e dolorosamente personale. Non resta che consigliare a von Trier di sparlare di meno e di limitarsi a realizzare ancora “apocalissi” cinematografiche di questa portata.

Melancholia [Id., Danimarca/Germania/Francia/Svezia 2011] REGIA Lars von Trier.
CAST Kirsten Dunst, Charlotte Gainsbourg, Kiefer Sutherland, Charlotte Rampling.
SCENEGGIATURA Lars von Trier. FOTOGRAFIA Manuel Alberto Claro. MONTAGGIO Molly Marlene Stensgaard.
Drammatico/Fantascienza, durata 130 minuti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

adidas yeezy boost 350 turtle dove transcends sneakers adidas yeezy 350 boost turtle dove restock re release adidas yeezy 350 boost black release date yeezy 350 boost low yeezy boost 350 pirate black yeezy boost 350 low adidas yeezy boost 350 v2 black white yeezy boost 350 moonrock adidas yeezy 350 boost moonrock release date moonrock yeezy 350 boost legit real fake on foot look adidas yeezy boost 350 oxford tan adidas yeezy boost 350 v2 zebra another look adidas yeezy boost 350 oxford tan even more images yeezy 350 moonrock release date adidas yeezy 350 boost black adidas yeezy 350 boost low heres where you can cop the black adidas yeezy 350 boost low adidas yeezy 350 boost low adidas yeezy 350 boost 10 reasons why the adidas yeezy 350 boost will sell out instantly