Gennaio 16th, 2012 | di
Filippo Zoratti La verità è che "Succhiami", al pari dei suoi predecessori e dei suoi probabili successori, non vede ad un palmo dal suo...
Gennaio 16th, 2012 | di
Mattia Filigoi Mai fare patti con il diavolo Quando venne pubblicato il primo numero di Spawn, nel 1992, accadde un miracolo: un milione e settecentomila copie vendute, record tuttora imbattuto nel mondo dei fumetti indipendenti....
Gennaio 16th, 2012 | di
Matteo Nicola Bottino Spie come noi Londra, anni Settanta, Guerra Fredda. All’interno dei servizi segreti britannici lavora una talpa del KGB. George Smiley, ex agente mandato in pensione prima del tempo, viene incaricato da un sottosegretario...
Gennaio 16th, 2012 | di
Margherita Merlo L’insostenibile pesantezza dei rimorsi Una storia, qualsiasi storia, racchiude in sé un universo, legato al mondo contingente ma allo stesso tempo destinato ad esserne staccato: una può entrare in collisione...
Gennaio 16th, 2012 | di
Valentina Cauteruccio …e neanche di questo film Solitamente i film di paura, o presunti tali, cercano di fare leva su quelle angosce ancestrali che, almeno in qualche occasione, hanno coinvolto tutti. In questo caso il titolo fuorviante...
Gennaio 16th, 2012 | di
Daniela Bressanutti L’esordio di un genio 1969. Dopo una pluriennale esperienza di cabarettista e comico televisivo e dopo il rimontaggio di un film giapponese, Woody Allen dirige il suo primo film, Prendi i soldi e scappa. La...
Gennaio 16th, 2012 | di
Edoardo Peretti Discesa all’inferno Giuliano Montaldo conferma la sua fama di regista impegnato e schierato con la sua ultima fatica, L’industriale, che racconta di un imprenditore torinese (interpretato da Pierfrancesco...
Gennaio 16th, 2012 | di
Alice Cucchetti Sex & the City Tutti dipendiamo. Da qualcosa, da qualcuno. E se più spesso la narrativa si adagia nel maledettismo rock di alcol e droga, non significa che chi è “normale” possa dirsi in salvo da multiformi...
Gennaio 16th, 2012 | di
Lisa Cecconi New York, New York “I wanna be a part of it, New York, New York”. Non c’è niente di più doloroso dei sogni infranti. Tranne il disincanto attonito per quelli realizzati. Quando Sissy (Carey Mulligan) canta di...
Gennaio 16th, 2012 | di
Eleonora Degrassi Un profondo amplesso lungo un film Dopo la fame (Hunger) Steve McQueen arriva alla vergogna (Shame). Dopo la nudità “malata”, carnale e rivoluzionaria del prigioniero politico Bobby Sands, il dramma esistenziale...