adidas nmd city sock adidas nmd city sock adidas nmd city sock gum pack release date info adidas NMD R1 Trail adidas nmd city sock gum soles adidas nmd city sock gum pack adidas nmd city sock nmd city sock primeknit core blacklush blue adidas nmd city sock black gum where to buy adidas nmd city sock winter wool adidas nmd city sock primeknit s79150 core black adidas nmd city sock core black adidas nmd primeknit city sock black adidas nmd city sock core black lush blue release date adidas NMD R1 PK adidas nmd chukka receives og colorway NMD City Sock PK adidas nmd chukka 2 adidas NMD R1 Triple Black comparing og adidas nmd r1 nmd chukka

In questo numero

Hunger Games

lunedì 7 Maggio, 2012 | di Daniela Bressanutti
Hunger Games
Speciale
0
Voto autore:

Non chiamateli Teenagers
Una giovane donna forte, sveglia ed autosufficiente. Una società distopica in un futuro fatto di repressione e controllo. Un reality show la cui posta in gioco è la morte dei concorrenti – tutti tranne uno. Una storia d’amore non pienamente corrisposta. Una scrittura semplice ed in prima persona che coinvolge e spiega. Sono questi gli ingredienti della ricetta vincente della trilogia di romanzi per young adults di Suzanne Collins, che spopolano non solo tra i giovanissimi.

Abbiamo già visto fenomeni simili, le cui trasposizioni cinematografiche hanno decretato il successo o l’affondamento di entrambe le forme d’opera, facendo spesso discutere i fan per le scelte stilistiche e narrative apportate.
In questo caso è meritata la lunga attesa a cui ci hanno obbligato, perché il film è un’ottima trasposizione da romanzo a schermo. Dall’ambientazione ai personaggi, ogni elemento mantiene le proprie caratteristiche e peculiarità, rassicurando il lettore che tanto ha amato il libro e che trova solo minuscole differenze non fondamentali nella storia. La fedeltà all’originale deriva dalla partecipazione della stessa Collins alla stesura della sceneggiatura, insieme a Billy Ray e al regista Gary Ross. Questo permette, seppur in tempi molto serrati, di rivedere tutti i passaggi fondamentali del primo romanzo ed anche di lanciare significative anticipazioni di quanto accade negli altri due, così come di identificare immediatamente i tratti distintivi di ogni personaggio.
È soltanto lo stile della narrazione a risentire dello slittamento da carta a pellicola: il libro è un racconto in prima persona, che coinvolge ed avvicina il lettore ad ogni pensiero, timore o desiderio di Katniss, mentre il punto di vista nel film rimane esterno. Se in questo modo si perde tutta la sfera intima della protagonista, comprensiva di spiegazioni demografiche sui distretti, del gioco a cui deve partecipare e delle strategie ad esso legate, si guadagna la variegata panoramica sul mondo di Panem e si riesce a buttare un occhio nell’avveniristica sala regia del reality.
Rimane un solo dubbio: quanto di tutto ciò può esser goduto e compreso da chi non abbia letto almeno il primo libro? The Hunger Games film può svincolarsi dal romanzo? Probabilmente no, ma per questa volta va bene così.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

adidas yeezy boost 350 turtle dove transcends sneakers adidas yeezy 350 boost turtle dove restock re release adidas yeezy 350 boost black release date yeezy 350 boost low yeezy boost 350 pirate black yeezy boost 350 low adidas yeezy boost 350 v2 black white yeezy boost 350 moonrock adidas yeezy 350 boost moonrock release date moonrock yeezy 350 boost legit real fake on foot look adidas yeezy boost 350 oxford tan adidas yeezy boost 350 v2 zebra another look adidas yeezy boost 350 oxford tan even more images yeezy 350 moonrock release date adidas yeezy 350 boost black adidas yeezy 350 boost low heres where you can cop the black adidas yeezy 350 boost low adidas yeezy 350 boost low adidas yeezy 350 boost 10 reasons why the adidas yeezy 350 boost will sell out instantly