INEDITO – USA 2012
C’è uno sciacallo nel bagno
Uno dei momenti più belli e appaganti della giornata risulta essere l’attimo in cui, occhi chiusi e torpore tutt’intorno, ci si rilascia al dolce abbraccio delle coperte, pronti per immergerci in un sonno ristoratore e scacciapensieri.
Logicamente, trattasi solo di parere strettamente personale e confutabile, cosa che sicuramente farebbe il protagonista di Sleepwalk With Me, film vincitore del NEXT Audience Award per l’edizione 2012 del Sundance Film Festival. Matt vorrebbe raggiungere l’obiettivo di affermarsi come cabarettista di successo, ma per il momento è ancora un frustrato barista all’instancabile ricerca della battuta giusta per poter sfondare. 
Il suo cammino si fa accidentato a causa dell’inevitabile crudele destino a cui va incontro ogni singolo esponente del genere umano maschile: il dover crescere. Lui ha già una bella famiglia, una casa, un lavoro, l’amore di una dolce ragazza che lo sostiene premurosa da otto anni. La poveretta però vorrebbe sposarsi, fare una famiglia, lui ha paura di impegnarsi e soffocare prima di aver scartato tutte le occasioni che la vita potrebbe offrirgli. D’accordo, detta così sembra l’ennesima rivisitazione della classica sindrome di Peter Pan per cui il diventare grandi è un mostro a sette braccia pronto a strangolarti a furia di impartire doveri, responsabilità e principi. Matt è un bravo ragazzo, solo che è curioso, entusiasta e un po’ naif, un po’ tanto forse. La forza del film risiede tutta in lui, protagonista capace di destreggiarsi in una storia solo all’apparenza semplice, che scorre veloce come un sorso di acqua fresca. Frizzante però, grazie a quelle interruzioni nella linearità della storia che sono i suoi sogni tridimensionali: sono nel suo cervello, nelle sue azioni, nella sua concezione di realtà, esilaranti e in rapida ascesa nella scala dell’assurdità. Scritto, diretto e interpretato dal comico Mike Birbiglia, è lui stesso che si infiltra all’interno della storia, rivolgendosi alla macchina da presa come fosse un diario segreto per raccontare quello che inizialmente era un suo one-man show a Broadway, diventato poi parte del suo libro (Sleepwalk With Me & Other Painfully True Stories), ora tramutato in commedia autoironica e coinvolgente. Perchè seguire da svegli i propri sogni con un pizzico di egoismo non può far male, basta rispettare chi ci sta intorno ed essere sereni. Nel caso lo si faccia dormendo, lasciamo che siano i Segal, i Willis, gli Schwarzenegger di turno a combattere contro il tempo e salvare il mondo in veste di eroi indistruttibili tutti d’un pezzo. Noi comuni mortali faremmo meglio a chiuderci in un sacco a pelo per essere sicuri di cadere sul morbido, evitando così di scaraventarci fuori da una finestra del secondo piano di un motel: pare faccia parecchio male.
Sleepwalk With Me [Id., USA 2012], REGIA Mike Birbiglia.
CAST Mike Birbiglia, Lauren Ambrose, James Rebhorn, Carol Kane, Cristin Milioti.
SCENEGGIATURA Mike Birbiglia, Ira Glass, Joe Birbiglia, Seth Barrish. FOTOGRAFIA Adam Beckman. MUSICHE Andrew Hollander.
Commedia, durata 90 minuti.