Quant’è duro essere adolescenti
Abigail Breslin, divenuta celebre a soli dieci anni grazie alla sua interpretazione nell’acclamatissimo Little Miss Sunshine (film che tra parentesi le valse pure una nomination agli Oscar), ritorna sul grande schermo. E lo fa con un genere cinematografico abbastanza differente da quello a cui ci aveva finora abituati.
Wicked Blood infatti è un adrenalinico action thriller che si discosta molto dai canoni delle tante commedie, sia dal sapore amaro che edulcorate, alle quali questa baby diva dal profondo sguardo malinconico ha partecipato nel corso degli ultimi dieci anni. Un caso? Non proprio. Basta infatti dare una rapida scorsa ai suoi recenti e futuri progetti 
cinematografici per rendersi conto di come, specialmente da un anno a questa parte, l’artista – ricordiamolo soltanto classe 1996 – abbia privilegiato decisamente dei film ad alta tensione piuttosto che le produzioni, diciamo così, maggiormente orientate alla visione di tutta la famiglia. Visti gli scivoloni di molte sue colleghe già entrate nell’olimpo mediatico grazie ai successi planetari mietuti in tenera età, per poi cadere altrettanto repentinamente nel fango dello scandalo, diventando reginette del gossip per le loro provocatorie performance e lo stile di vita sregolato – vedi le ex stelline Disney Britney Spears, Lindsay Lohan e Miley Cyrus – e considerata la decisa virata nel campo dei generi che la vedono coinvolta, speriamo che questa nuova fase cinematografica della Breslin sia solo un tentativo di volersi smarcare da un preciso archetipo di personaggio – quello della dolce ragazzina un po’ sfigata – che spesso in passato le hanno affidato nei copioni e non il preludio della ribellione che non di rado manifestano purtroppo molti baby artisti adultizzatisi troppo precocemente. Inutile dire che, se così fosse, sarebbe un vero peccato perché questa acerba interprete ha già dimostrato più volte – e lo conferma con questa nuova prova attoriale – di avere talento da vendere. Siamo nel profondo Sud degli Stati Uniti caratterizzato dal susseguirsi di placidi agglomerati urbani, monotone paludi torride, grosse contraddizioni e disagi sociali. La vita di Hannah in questo senso non fa eccezione: dopo la scomparsa dei genitori convive con la sorella Amber anche se è affidata alla tutela legale dell’affettuoso ma incasinato zio paterno, Donny, tossicodipendente. Quando la polizia minaccia di far intervenire i servizi sociali l’adolescente decide di agire per evitare di perdere anche quelle poche sgangherate figure familiari che le restano. Ispirandosi allora alla passione per gli scacchi ingegna un diabolico piano per sbarazzarsi delle cattive influenze che Frank, zio materno nonché signore della droga locale, ha sui suoi cari.
Wicked Blood [Id., USA 2014] REGIA Mark Young.
CAST Abigail Breslin, Alexa Pena Vega, Sean Bean, James Purefoy.
SCENEGGIATURA Mark Young. FOTOGRAFIA Gregg Easterbook. MUSICHE Elia Cmiral.
Azione/Thriller, durata 92 minuti.