Sei personaggi e un destino insolito
In un condominio di una sconosciuta cittadina francese abitano quattro personaggi insoliti: l’aspirante fotografo Sterkowitz, l’attrice in pensione Jeanne, il giovane annoiato Charly e l’algerina Hamida. Per uno strano caso del destino, a loro si uniranno anche un’infermiera e un astronauta, in un incontro fuori dagli schemi ordinari.
Il condominio dei cuori infranti di Samuel Benchetrit è un film tratto da due racconti – su ben cinque volumi – dell’autobiografia Chroniques de l’asphalte scritta dallo stesso regista. L’opera si concentra su un microcosmo di solitudini, in cui ognuno è vittima di una sofferenza che non lascia spazio all’immaginazione. 
Ma sarà proprio un’atmosfera quasi surreale a dare nuovamente senso a una vita che scorre troppo velocemente e senza grosse soddisfazioni. Il condominio dei cuori infranti, infatti, ha il pregio di usare un linguaggio solido e convincente per esprimere temi toccanti e quotidiani, in un racconto che scalda il cuore per l’onestà che vi traspare. I sei personaggi del film non potrebbero essere più diversi, eppure per un gioco del destino il loro incontro diventerà l’inizio di una nuova avventura capace di restituire sorriso e speranza. Benchetrit conosce fin troppo bene il messaggio che vuole trasmettere e lo fa con assoluta padronanza, grazie ad un susseguirsi di sguardi, battute mirate o silenzi veritieri. Merito va indubbiamente anche a tutto il cast, in primis Isabelle Huppert e Michael Pitt, bravi a cogliere le sfumature di una storia molto più profonda di come appaia. Perché il film si rivela una potente narrazione sull’esistenza, e su come il quotidiano talvolta possa essere “salvato” da piccoli gesti innocenti che sono la via della redenzione. In questo il film va a segno, riuscendo a rendere autentica e vitale anche una passeggiata notturna in sedia a rotelle. Tra humour, astronauti abbandonati dalla Nasa e vecchi film, Il condominio dei cuori infranti regala amore ai più scettici e conferme a chi non ha mai smesso di crederci.
Il condominio dei cuori infranti [Asphalte, Francia 2015] REGIA Samuel Benchetrit.
CAST Isabelle Huppert, Valeria Bruni Tedeschi, Michael Pitt, Gustave Kerven.
SCENEGGIATURA Samuel Benchetrit. FOTOGRAFIA Pierre Aim. MUSICHE Raphael Haroche.
Commedia, durata 100 minuti.