Mezzo Carpenter. Meglio che niente
Era da Fantasmi da Marte (2001) che Carpenter non si dava ai lungometraggi. Certo, nel frattempo aveva preso parte al progetto televisivo Masters of Horror con alterni risultati (Cigarette Burns è un piccolo gioiello, Pro Life una boiata pazzesca), ma si sentiva la sua mancanza in campo più propriamente cinematografico.
Il suo ritorno sul grande schermo, The Ward – Il Reparto, è un dignitoso film dell’orrore, stilisticamente ineccepibile, ma con qualche ingenuità e qualche rimpianto. Nel raccontare la storia della giovane Kristen, in cura assieme ad altre quattro pazienti nel reparto speciale di un manicomio infestato da un’ambigua presenza fantasmatica che le elimina una a una, Carpenter non perde il suo tocco: il suo senso del ritmo e dell’inquadratura, le sue carrellate inquietanti, la sua abilità nel tratteggiare personaggi e psicologie sono quelli grandiosi di una volta, per nulla invecchiati. Purtroppo gli spaventi sono telefonati, e ogni volta che la musica comincia ad aumentare di volume partono le scommesse: il mostro (o chi per lui) sbucherà all’improvviso alle spalle della sua vittima, oppure davanti, o di lato, o sopra, o sotto? Comunque sbucherà da qualche parte, e all’ennesima apparizione un po’ ci si stufa. Questo a causa anche della colonna sonora, che è il grande rimpianto: non è opera di Carpenter, The Ward è l’unico film – oltre a La cosa – della sua lunga carriera senza le sue musiche, da sempre marchio di fabbrica e punto di forza delle sue pellicole. Narra la leggenda che durante le proiezioni di Halloween, gli spettatori, per la paura, non si coprissero gli occhi ma le orecchie, talmente inquietanti e azzeccate fossero le musiche. Qui la colonna sonora di Marc Kilian è ai minimi standard per un horror, crea sì un minimo di atmosfera, ma subito la smorza con la sua banalità.
Un Carpenter a mezzo servizio, quindi, ma non per questo un mezzo film: The Ward funziona bene nonostante tutto, si eleva al di sopra di moltissimi horror recenti per le sue atmosfere e il suo senso del racconto, ed è un ottimo biglietto da visita per tutti i prossimi John Carpenter’s: si vocifera di Fangland, tratto dall’omonimo romanzo di John Marks, con Hilary Swank…
The Ward – Il Reparto [The Ward, USA 2010] REGIA John Carpenter.
CAST Amber Heard, Mamie Gummer, Danielle Panabaker, Laura-Leigh, Lyndsy Fonseca, Mika Boorem, Jared Harris.
SCENEGGIATURA Michael e Shawn Rasmussen. FOTOGRAFIA Yaron Orbach. MUSICHE Mark Kilian.
Horror, durata 88 minuti.