INEDITO – USA 2009
Come un giro di giostra
Partiamo da un dato di fatto: Bill Hicks se n’è andato troppo presto. Dopo soli 32 anni, il mondo è stato privato della possibilità di uno sguardo tra i più acuti e dissacranti, e dunque necessari, della storia della comicità contemporanea.
Nel ripercorrere l’esistenza di Hicks, è evidente come l’uomo e il comico siano un tutt’uno inscindibile: la precoce scoperta del talento comico, testato nella high school a Houston assieme alla passione musicale; l’ispirazione”lisergica” e il successo a L.A., poi pregiudicato dagli eccessi personali; la formidabile ripresa e l’acuirsi della feroce lungimiranza dei suoi “pezzi”; l’esibizione al Just For Laughs di Montreal e il colpo di fulmine col pubblico britannico, molto più ricettivo a quelle parole capaci di smascherare la cattiva coscienza del sogno americano; l’incomprensione dei media statunitensi e del grande pubblico, che culmina nella censura dell’ultima apparizione televisiva al Late Show With David Letterman.
Harlock e Thomas si servono dei racconti di familiari (la madre Mary, i fratelli Steve e Lynn), amici e colleghi: ne scaturisce un fiume di parole che fa da commento (per la maggior parte over) a home movies, filmati noti e meno noti, e soprattutto inediti spettacoli dei primi anni; i raccordi narrativi sono affidati a fotografie animate attraverso effetti cinetici che imitano la sintassi cinematografica (campi/controcampi, zoom, carrelli), dando vita a uno strano ed efficace collage cartoonesco. Tali accortezze linguistiche fanno di American un lavoro compiuto e riuscito: lo spazio è tutto per le immagini di Bill, che fanno risaltare la sua “presente assenza”. Sul finale, dal racconto della malattia, i volti degli intervistati appaiono di più, ma l’effetto è tutt’altro che morboso: al contrario, la serenità con cui il discorso è affrontato corre parallela alla consapevole scelta del comico di continuare ad esibirsi. Piuttosto è davanti al massacro di Waco del ‘93, documentato da Hicks stesso, che si contempla allibiti la tragedia, avallata dal consenso nazionale alla violenza e finanche all’omicidio, e si tocca dunque da vicino l’origine e la destinazione del nero pessimismo di Bill.
American: the Bill Hicks Story è passato recentemente al Biografilm Festival, dove ha vinto il Lancia Award, ma l’unica speranza di rivederlo in Italia è probabilmente una distribuzione DVD. In alternativa, il pubblico dovrà accontentarsi di Youtube, vera e propria miniera d’oro per riportare a nuova e più ampia fama i geni della stand-up comedy.