Damigelle del disonore
In un’estate inequivocabilmente povera di pellicole degne di un passaggio sul grande schermo, l’uscita di alcune commedie americane risolleva l’umore dei pochi coraggiosi spettatori. Le amiche della sposa è un film totalmente supportato dall’attrice protagonista, Kristen Wiig, che interpreta Annie, la damigella del “disonore” dell’amica d’infanzia.
Lo fa attraverso la sua presenza sullo schermo, con una mimica facciale e una gestualità che sovrastano molte imperfezioni della sceneggiatura di cui lei stessa è autrice (assieme ad Annie Mumolo). Come molte commedie del “sottogenere matrimoniale” l’organizzazione dell’evento diventa il perno centrale di sfortune e imprevisti senza fine, in perfetto stile Una notte da leoni. In questo caso le cinque donne che intraprendono questo “viaggio” mettono sul piatto comune problemi, dubbie insicurezze. Alcune scene sono indubbiamente esilaranti, come il viaggio in aereo direzione Las Vegas dove una terrorizzata Annie, seduta accanto a una poco consolante signora che crede di aver sognato la loro morte, dopo alcuni ansiolitici e uno scotch bevuto come fosse l’ultimo, innesca una serie di sketch folli che rievocano alla memoria il celebre L’aereo più pazzo del mondo, finendo braccata da un’altra damigella in manette e senza arrivare a destinazione. Altri momenti risultano invece – volutamente? – imbarazzanti, con scene trash al limite del disgustoso, con la macchina da presa che insiste sui personaggi e sui loro volti che ben rappresentano il disagio e la vergogna. Momenti che lasciano in parte perplesso lo spettatore, esempi di una comicità che va a solleticare quell’humour un po’ infantile che risiede ancora in qualche meandro della nostra personalità. Probabilmente nulla di nuovo sotto il solleone; la storia d’amore c’è – compreso il rischio di perdere l’unico uomo innamorato – e c’è pure la rinascita e il risollevarsi della protagonista in una sorta di iperbole verso la felicità, il litigio con l’amica di una vita e il ritrovarsi con tanto di scuse. Gli elementi per un film di successo ci sono, comprese alcune esilaranti scenette (la migliore forse il duetto con la ragazzina cliente della gioielleria) ben costruite e articolate, in cui le parole segnano il tempo della comicità. Ma può bastare, in un’estate con pochi concorrenti.
Le amiche della sposa [Bridesmaids, USA 2011] REGIA Paul Feig.
CAST Kristen Wiig, Melissa McCarthy, Maya Rudolph, Rose Byrne, Chris O’Dowd, Rebel Wilson.
SCENEGGIATURA Kristen Wiig, Annie Mumolo. FOTOGRAFIA Robert D. Yeoman. MUSICHE Michael Andrews.
Commedia, durata 125 minuti.