Adam Sandler si sdoppia
Dopo il recente Mia moglie per finta, Sandler torna sul grande schermo con una nuova commedia all’insegna delle battute brillanti e dalle gag esilaranti, quasi demenziali.
A dirigerlo, ancora una volta, è il regista Dennis Dugan, col quale l’attore newyorchese ha intrecciato una solida e proficua collaborazione artistica, e che in Jack e Jill, plasma il talento dell’istrionico comico facendolo sdoppiare negli omonimi gemelli del titolo. Jack, marito attento e padre affettuoso, è un pubblicitario di successo che trascorre le proprie giornate al caldo sole della California ideando spot che però ha dei grossi problemi nel gestire i rapporti con la gemella. Inseparabili da piccoli, crescendo i due si sono via via allontanati e così quando l’esuberante Jill, che vive nella natìa New York, ogni anno va a trovarlo per la festa del Ringraziamento, porta puntualmente non poco scompiglio nella routinaria armonia casalinga del fratello. Il già precario equilibrio verrà messo a dura prova dalla forzata e prolungata convivenza sotto lo stesso tetto: Jill infatti non dimostra la minima intenzione di fare ritorno nella Grande Mela, dove l’attende una vita solitaria e la compagnia quasi esclusiva del suo pappagallo. Sotto la spessa coltre fatta di goffaggine ed esuberanza che sembra caratterizzare la sgraziata Jill, si nascondono infatti tutta la tristezza e la solitudine di una ragazza gentile, che fin da piccola è stata presa di mira dagli scherzi dei compagni di classe e che suo malgrado ha dovuto prendersi cura dei parenti più anziani. Pur amandola, Jack non riesce a capirla e la considera come una brutta copia di se stesso. Ma ecco che all’improvviso Al Pacino sembra aver puntato gli occhi proprio addosso a Jill. Jack allora comincia a considerare seriamente la possibilità di sfruttare questa inaspettato asso nella manica per accaparrarsi niente meno che la presenza del divo nei suoi spot. Oltre all’attore di Scarface, da segnalare anche il cammeo dell’alter ego cinematografico di Tim Burton, Johnny Depp alias Jack Sparrow. Jack e Jill, tutto sommato, si rivela una commedia divertente e leggera per tutta la famiglia, caratterizzata da un sostrato di buoni sentimenti. Lo sdoppiamento e il falsetto femminile di Sandler strizzano da lontano l’occhio ai classici “en travesti” della commedia nordamericana ( vedi A qualcuno piace caldo o Tootsie) riproponendo il tema dell’importanza della famiglia. Anche quando questa si rivela bizzarra ed ingombrante come nel caso di Toula nel fortunatissimo Il mio grosso grasso matrimonio greco.