Questa settimana lo spazio dedicato all’editoriale viene dedicato a un’iniziativa importante, organizzata dal Cimes di Bologna. Si tratta di Film che producono film – Verifiche incerte sul cinema senza macchina da presa, in programma il 19 e 20 aprile nella capitale emiliana.
Ci saranno proiezioni e un ricco convegno. Questa la presentazione degli organizzatori: “Gli ultimi anni hanno visto la crescita esponenziale in rete di prodotti audiovisivi realizzati dagli utenti tramite prelievo, riuso e rimontaggio di immagini preesistenti di ogni tipo, cinematografiche e televisive, pubblicitarie o documentarie. In realtà il cinema fatto senza cinepresa – oggi spesso designato con il termine inglese found footage – ha alle spalle una storia che è tanto lunga quanto poco conosciuta.
Gli interventi del convegno metteranno a fuoco le poetiche di alcuni autori tra i più rappresentativi di questa pratica. Si tenterà di verificare se e fino a che punto sia possibile parlare di vere e proprie poetiche d’autore nel lavoro di cineasti che scelgono programmaticamente di confondere il proprio con l’altrui, di rinunciare alla creazione di immagini in favore del prelievo e del riuso e, infine, di far coincidere la posizione dell’autore con quella dello spettatore”.
Citiamo l’evento perché si tratta della prima volta, dopo il Film Forum e il Premio Amidei, partner fissi e padri fondatori di Mediacritica, in cui il nostro sito si propone come media partner di una manifestazione. La curatrice, Monica Dall’Asta e tutti gli ospiti, del resto, rappresentano una certezza. I lavori si concluderanno poi con un evento speciale: un incontro a più voci con la regista Alina Marazzi, la montatrice Ilaria Fraioli e l’artista sudafricana Bridget Baker. Le cineaste rifletteranno sulle sfide del cinema di solo montaggio e del lavoro d’archivio sollecitate dalle studiose Barbara Grespi (Università di Bergamo), Sandra Lischi (Università di Pisa) e Veronica Pravadelli (Università Roma 3). Seguirà l’anteprima di Prior Passage (The Open Door and the Missing Screws) di Bridget Baker e la proiezione del film Vogliamo anche le rose di Alina Marazzi.