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Princess of China/Wide Awake

giovedì 4 Ottobre, 2012 | di Martina Bigotto
Princess of China/Wide Awake
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VIDEO MUSICALE
Quando le fiabe conquistano le popstar
Musica e cinema: un legame indissolubile fin dagli albori della settima arte. Negli ultimi decenni i sodalizi artistici tra i registi e musicisti sono diventati consueti: tuttavia i videoclip che hanno dominato le classifiche di questa assolata estate suggeriscono che tra queste due arti esista non soltanto un’estrema sensibilità agli influssi reciproci ma anche una tangibile contaminazione.

Usciti a pochi giorni di distanza, Princess of China dei Coldplay e Wide Awake di Katy Perry potrebbero apparire assai differenti tra loro. Ma al di là della vivacità cromatica dei fotogrammi e dei testi delle canzoni incentrati sul tematiche sentimentali, i due video condividono soprattutto dei concreti rimandi alla cinematografia. Una similitudine che, anche alla luce dei comuni interessi hollywoodiani di Rihanna (Battleship) e della Perry (Part of me), è tutt’altro che scontata. E se il 2012 vede il ritorno sul grande schermo delle fiabe, l’universo dei videoclip musicali – da sempre attento ai trend che spadroneggiano nei botteghini mondiali – non è da meno. L’ultimo video della Perry è forse l’esempio più evidente: accanto a giardini incantati e cibi magici tanto cari ai fan di Lewis Carroll, troviamo anche gli inquietanti antagonisti dei classici disneyani, una tenace eroina modellata sulla falsariga del recente Biancaneve e il cacciatore, bizzarre atmosfere burtoniane e i minacciosi mostri di Del Toro (Il labirinto del fauno). Non manca neanche l’ormai classico Labirith: e non solo perché la cantante corvina assomiglia fisicamente più alla Connelly che non all’algida ragazzina britannica di fine Ottocento, ma anche perché nel video sarà proprio la piccola Katheryn (la stessa Perry da bambina) a liberarla facendole riscoprire la spontaneità e la curiosità che si erano assopite in lei. Non mancano palesi rimandi artistici e autobiografici (si veda il principe belloccio alias Russell Brand che viene disarcionato dal destriero con un ben poco femminile gancio destro) e che simboleggiano il rovescio della medaglia del successo che anche le popstar da record come Katy devono affrontare.
Ispirandosi all’“Once upon a time” dell’incipit della canzone, anche i registi del video dei Coldplay, Adria Petty e Alan Bibby, decidono di impiegare, seppur in maniera diversa, sia degli elementi puramente formali del cinema (come i titoli di coda) che i consueti canoni fiabeschi. Nonostante dichiarino di mescolare volontariamente dei tratti che spaziassero oltre la cultura cinese, il risultato ottenuto è un crogiolo di influenze tale da sembrare prese un po’ a casaccio dal contesto asiatico: combattimenti volanti come ne La tigre e il Dragone, spade la cui fattura ricorda quella delle katane giapponesi nonostante i soldati coinvolti siano di nazionalità diverse, seducenti danze dove Rihanna – pur interpretando una sorta di geisha moderna – sfoggia non solo delle lunghe unghie dorate simili a quelle delle danze tradizionali tailandesi ma perfino delle braccia multiple da divinità indù. Insomma, un cocktail storico-culturale alquanto eterogeneo e azzardato che pur lasciando intravedere una scarsa attenzione per le differenze culturali asiatiche sembra comunque funzionare, trovando pure ampio gradimento (ben venticinque milioni le visualizzazioni effettuate on-line soltanto nel primo mese). Merito forse di una rilettura quasi in stile Tarantino del concetto di yin-yang, rappresentato iconograficamente dallo scontro fisico-emotivo degli innamorati mediante la contrapposizione di Chris Martin (il guerriero nipponico fasciato di nero) e Rihanna (la combattente cinese vestita di bianco).
Due video che richiamando alla memoria l’antroposofia steineriana – che già un secolo fa considerava la fiaba come l’unico mezzo idoneo per esprimersi liberamente e risvegliare l’anima dell’uomo – ribadiscono che anche nel Cinema la musica è molto di più che un semplice accompagnamento delle immagini in movimento.

Princess of China [id., USA 2012] REGIA Adria Petty, Alan Bibby.
CAST Rihanna, Chris Martin.
Videoclip, durata 4 minuti.

Wide Awake [id., USA 2012] REGIA Tony T. Datis.
CAST Katy Perry.
Videoclip, durata 4 minuti.

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