La musica non basta
Nel 1864 un poliziotto irlandese deve gestire la routine di omicidi e corruzione di Five Points, fulcro newyorkese della vita degli emigrati nel nuovo mondo. Si capisce subito come la BBC America abbia scelto un retaggio marcatamente cinematografico (Gangs of New York) per la sua prima produzione autonoma; il canale gemello della BBC britannica aveva finora trasmesso solo produzioni inglesi o coproduzioni transoceaniche.
Copper corrisponde all’italiano “sbirro”, con evidente riferimento alla professione dei protagonisti, ma significa anche rame, colore tipico delle capigliature irlandesi. La serie è costruita con episodi autoconclusivi, lungo i quali scorre un secondo filone narrativo: moglie e figlia del protagonista sono sparite mentre lui combatteva per la guerra civile, uno degli elementi che segnano la distanza tra la Storia e i veri problemi del sopravvivere. Movimento di fondo che provoca i casi da risolvere è quello degli scontri sociali tra bianchi, neri, irlandesi, ricchi e poveri, come già in Boardwalk Empire, di cui si riprendono anche luci e costumi. È evidente insomma come la serie si distingua dalle altre produzioni a carattere poliziesco, prima di tutto per ambientazione storica e sociale e per un retrogusto di western che fa lottare per vendetta, prima di tutto a colpi di sguardi raggelanti. Se le relazioni tra i personaggi sono avvincenti, la credibilità ricercata è poco convincente. Non importa avere dimestichezza con la lingua inglese per riconoscere l’accento irlandese: è inconfondibile. Strano è, quindi, arruolare solo un attore irlandese (e una manciata di comparse) in una serie che fa dell’identità nazionale la propria bandiera: girato in Canada, si annoverano molti locali nel cast. Se analizziamo Copper come serie poliziesca si può assentire al suo potenziale e fascino. Se la dobbiamo considerare un esempio di serie fondata sulla dialettica tra diverse identità, allora c’è un messaggio da mandare: non basta cospargere copiosamente tutta la serie con musica irlandese, siano esse canzoni da pub o ballate. Ridurre questa nazionalità a una propensione ad alcolismo, violenza e musica è una visione da macchietta simpsoniana, che porta all’estremo (e allo stremo) lo stereotipo. Oltretutto facendo portavoce delle guerre patriottiche solo un’aristocratica inglese e qualche richiamo ai precetti religiosi. Marca stilistica? Lasciando aperta la domanda, è da notare quanto la sigla ricalchi la celebre creazione dei Dropkick Murphys per The Departed.
Copper [Id., USA 2012], IDEATORI Tom Fontana, Will Rokos.
CAST Tom Weston-Jones, Kyle Schmid, Anastasia Griffith, Franka Potente.
Poliziesco, durata 45 minuti (episodio), stagioni 1