30° Torino Film Festival – 23 novembre 2012/1 dicembre 2012
SPECIALE TORINO FILM FESTIVAL
Morto che parla
Si rimane tuttora un po’ interdetti dinanzi alla comicità dei Monty Python. L’irruenza delle loro gag, il fragore di un nonsense tutto britannico, la particolarissima tendenza ad agire per flusso, quasi eliminando ogni marcatura tra uno sketch e l’altro, spesso risultano – a chi scrive – di difficile approccio.
Ma è questione di un attimo; una volta entrati nell’ingranaggio, non si può non rimanere stupefatti di fronte a tanta irriverenza, tanto arguta. Tutto ciò, né più né meno, ritroviamo in A Liar’s Autobiography – The Untrue Story of Monty Python’s Graham Chapman, presentato al Torino Film Festival nella sezione “Festa mobile”. Qui si parla essenzialmente di Graham Chapman, storico esponente del sestetto, morto nel 1989 per un cancro alla gola e celebre, tra le altre cose, per il suo ruolo da protagonista in Brian di Nazareth e Monty Python e il Sacro Graal. Alcolista e dichiaratamente omosessuale (fu uno dei primi personaggi pubblici a fare coming out), Graham Chapman emergeva, nel gruppo, per la perspicace carica eversiva mascherata da un autocontrollo solo apparente (l’atto del fumare la pipa divenne il suo marchio prediletto). Il prodotto in questione è una vera e propria falsa autobiografia: recuperando alcune sue vecchie registrazioni vocali, si è deciso di ricostruire il personaggio e di riunire il gruppo originario, attraverso l’animazione. Sorvolando sull’assoluta inutilità del 3d, ne viene fuori un memorandum interessante. Superato il consueto disagio iniziale, la verve comica, tutta venata di quell’assurdità assolutamente peculiare, non esita a manifestarsi, spingendo poco a poco il pedale verso quell’inesorabile e magnifico cattivo gusto che tanto ha fatto scuola nel corso della storia della comicità. E che cosa ci rimane da questo A Liar’s Autobiography? Il ritratto di un personaggio dotato di una straordinaria autoironia. Uno che non si tira indietro nel rivelare il comico persino nelle proprie debolezze. Uno che, anche da morto, non esita a farsi mandare affanculo. Ce ne fossero!
A Liar’s Autobiography – The Untrue Story of Monty Python’s Graham Chapman [Id., Gran Bretagna 2012] REGIA Bill Jones, Jeff Simpson, Ben Timlett.
CAST Graham Chapman, John Cleese, Terry Gilliam, Terry Jones, Michael Palin, Cameron Diaz.
SCENEGGIATURA Graham Chapman, David Sherlock. MONTAGGIO Bill Jones.
Animazione/Commedia, durata 85 minuti.