Tre variazioni sul tema
Presentato a Cannes 2012, il terzultimo lavoro di Hong Sang-soo è un’esplicita – più di altre precedenti – dichiarazione d’amore verso il prediletto cinema francese della Nouvelle Vague e in particolare i Racconti rohmeriani. Riprendendo l’idea di partenza del precedente Woman on the Beach, In Another Country si fa metacinematografico divertissement sui rapporti di coppia in cui si inserisce una terza figura che viene a sconvolgerne l’ordine apparente.
Come negli Esercizi di stile di Quenau e in tanto cinema che più o meno direttamente ne deriva (Resnais, Kiarostami, Tykwer, Von Trier, solo per ricordarne alcuni), il regista mette in scena tre storie molto simili tra loro, narrate da una giovane aspirante sceneggiatrice onnisciente, aventi gli stessi attori in ruoli affini. Il centro di ogni racconto è Anne, una “affascinante turista francese” alloggiata in un bungalow sulla riva della spiaggia di Mohang: nel primo è una nota regista venuta a far visita a una coppia di amici; nel secondo un’amante in fuga d’amore con il suo uomo, e nell’ultimo una moglie divorziata in cerca dell’equilibrio necessario a iniziare la nuova fase della propria vita. Il tema dell’infedeltà è il leit-motiv del film e la protagonista ne è puntualmente il fattore scatenante; l’altro paese del titolo diventa così quello interiore: la donna, che arriva e riparte sempre sola, giunge alla deriva di se stessa e l’approdo sul litorale diventa il punto di partenza per la ricerca di qualcosa, che sia materiale (il faro o il telefono smarrito) o spirituale (il confronto e conforto del monaco buddhista nel terzo episodio). Ma, come nel recente Dearest, sono gli incontri sul percorso a segnarne e condizionarne il tragitto: così la conoscenza del gigionesco bagnino adulatore si fa regolarmente occasione per un riscatto morale. Riscatto che l’autore non mostra mai, lasciando ad Anne – con atteggiamento comprensivo pur se non giustificatorio – la libertà di cogliere l’opportunità del cambiamento offertale oppure di proseguire il cammino già delineato. Una strada aperta verso un futuro da realizzare.
In Another Country [Da-reun na-ra-e-seo, Sud Corea 2012] REGIA Hong Sang-soo.
CAST Isabelle Huppert, Jun-Sang Yu, Yu-mi Jeong, Yeo-jeong Yoon, Moon Sung Keun.
SCENEGGIATURA Hong San-soo. FOTOGRAFIA Yune-jeong Jee, Hong-yeol Park. MUSICA Jeong Yong-jin. MONTAGGIO Sung-Won Hahm.
Commedia, durata 89 minuti.