Fiaba dei sentimenti e dell’arte
Il belga Brecht Evens con Gli amatori, edito dalla Bao Publishing, ha realizzato un’opera dal grande fascino visivo e artistico, che trae la sua forza soprattutto dalla qualità del disegno e dai continui riferimenti al mondo della pittura.
Basato su una storia convenzionale e forse risaputa ma trattata in modo tutt’altro che banale – un artista in crisi professionale e privata viene invitato in un paese di provincia dove, per partecipare ad un’improvvisata biennale, riscopre sé stesso e diventa sprone per gli abitanti locali, affinché questi possano combattere le loro insicurezze – la graphic novel è sì convincente a livello di ritratto intimista, ma conquista soprattutto perché riesce a creare e trasmettere un’atmosfera quasi irreale ed eterea, che trasporta gli eventi e i sentimenti quotidiani e concreti (e anche carnali) in un universo sospeso e quasi metafisico, dichiaratamente onirico. Uno dei tanti compiti, appunto, dell’arte. Termine che qui non viene utilizzato a caso: al di là della qualità dell’opera, alternando i momenti della “narrazione” – resi con tratti veloci su uno sfondo bianco – a dei veri e propri quadri complessi e stratificati (che spesso occupano due pagine) che intervallano i vari momenti della vicenda e descrivono l’ambiente, l’autore cita e rielabora continuamente grandi protagonisti della storia della pittura contemporanea: ci sono riferimenti, per esempio, a Chagall, così come agli impressionisti o a Van Gogh. Questi “quadri”, inoltre, hanno la funzione di riassumere e stabilire, simboleggiandoli, i vari stati d’animo dei protagonisti. Il senso dell’arte e le sue funzioni sono anche il centro tematico dell’opera: l’arte viene raccontata come ancora di salvezza e di felicità interiore, come espressione inevitabile e fondamentale della propria essenza e della propria esperienza. Evens ne Gli amatori cerca proprio di trasmettere continuamente una sensazione di “bellezza” nel senso più immediato del termine. È la cosa che però più conta quando ci si approccia ad un’opera come questa è predisporsi in modo da lasciarsi accompagnare in quel mondo sospeso ed etereo che viene dipinto e creato, di lasciarsi conquistare dal suo fascino. Il fascino di un’opera allo stesso tempo concreta nei sentimenti e nei rapporti che trasmette e racconta, e assolutamente metafisica, quasi fiabesca, per il modo con cui li trasmette e racconta, continuamente attraversata da un umorismo lieve e da un senso sotterraneo di malinconia.
Gli amatori [De Liefhebbers, Belgio 2011] AUTORE Brecht Evens.
TRADUZIONE Laura Pignatti. PUBBLICATO DA Bao Publishing (2014).
Graphic novel, colore, 216 pagine.