adidas nmd city sock adidas nmd city sock adidas nmd city sock gum pack release date info adidas NMD R1 Trail adidas nmd city sock gum soles adidas nmd city sock gum pack adidas nmd city sock nmd city sock primeknit core blacklush blue adidas nmd city sock black gum where to buy adidas nmd city sock winter wool adidas nmd city sock primeknit s79150 core black adidas nmd city sock core black adidas nmd primeknit city sock black adidas nmd city sock core black lush blue release date adidas NMD R1 PK adidas nmd chukka receives og colorway NMD City Sock PK adidas nmd chukka 2 adidas NMD R1 Triple Black comparing og adidas nmd r1 nmd chukka

In questo numero

Priscilla – La regina del deserto (1994)

sabato 27 Gennaio, 2018 | di Teresa Nannucci
Priscilla – La regina del deserto (1994)
Speciale Cinema LGBTQ
0
Voto autore:

SPECIALE CINEMA LGBTQ
Dancing Queens
Tre amici sono diventati tre performer in terra australiana, gioiosi di portare sul palco ogni sera il loro sfogo dalla quotidianità che li circonda. L’occasione di un lungo viaggio a bordo di Priscilla, uno sfavillante torpedone argenteo, mette gli uni a confronto con gli altri e con il loro passato. Un guasto al veicolo, poi, permette a un locale meccanico di unirsi al gruppo.

Nel 1994 Priscilla fu presentata a Cannes nella sezione Un certain regard, raccogliendo ampi plausi dal pubblico. Circa un decennio più tardi, il racconto debutta anche nei teatri in versione musical, con le paillettes della scarpa-scivolo ad annunciare il loro arrivo. Sembra quasi una favola questo viaggio attraverso l’outback australiano,mediacritica_priscilla_la_regina_del_deserto_290 in cui l’assenza quasi totale della scenografia offre infinite possibilità allo sfarzo di trucco e costumi, per i quali i designer Tim Chappel e Lizzy Gardiner hanno anche ricevuto l’Oscar. Non si può negare a questo film di aver contribuito ad aprire le porte del mainstream su tematiche LGBTQ, in un momento storico in cui AIDS e HIV campeggiavano molto spesso sulle prime pagine dei giornali. Quello che colpisce, insieme alle coreografie e alla dolcezza che domina lo schermo dall’inizio alla fine dell’opera, è anche un’atmosfera avulsa dalla realtà, in cui i personaggi incontrati dai protagonisti non sembrano aspettare altro che sentirsi parte del gruppetto, anche solo per il tempo di una canzone. Persino il figlio di Tick elabora istantaneamente e di buon grado la situazione del padre. Eppure sappiamo bene che la realtà è molto diversa da tutto ciò, apparendo spesso come un campo minato in cui l’omofobia si nasconde dietro ogni angolo e Stephen Elliott non lascia la preziosa Priscilla esente da atti vandalici e vere e proprie aggressioni omofobe da parte di gang locali. Ma non è tanto la verosimiglianza di questi reati che interessa al regista, visto anche il modo repentino in cui vengono processati da parte del gruppo. La descrizione e il racconto si basano piuttosto sulla gioia e sull’armonia che si creano ogni volta che i tre salgono sul palco, sia esso dentro un locale o nel bel mezzo del nulla. Il contrasto tra i pantaloni a zampa e i copricapi sullo sfondo della notte desertica restituiscono la possibilità di spogliarsi dalle costrizioni e sfogare finalmente le pressioni imposte non solo ai tre performer ma anche agli astanti, partecipando a pieno ritmo alle canzoni emesse dal decorato mangianastri. I tre protagonisti regalano momenti di straordinaria capacità attoriale, riversata soprattutto nell’uso di una mimica facciale, di cui Weaving si rivela un sapiente conoscitore.

Priscilla – La regina del deserto [The Adventures of Priscilla, Queen of the Desert, Australia 1994] REGIA Stephan Elliott.
CAST Terence Stamp, Hugo Weaving, Guy Pearce, Bill Hunter.
SCENEGGIATURA Stephan Elliott. FOTOGRAFIA Brian J. Breheny. MUSICHE Guy Gross, Ce Ce Peniston.
Commedia/Musicale, durata 102 minuti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

adidas yeezy boost 350 turtle dove transcends sneakers adidas yeezy 350 boost turtle dove restock re release adidas yeezy 350 boost black release date yeezy 350 boost low yeezy boost 350 pirate black yeezy boost 350 low adidas yeezy boost 350 v2 black white yeezy boost 350 moonrock adidas yeezy 350 boost moonrock release date moonrock yeezy 350 boost legit real fake on foot look adidas yeezy boost 350 oxford tan adidas yeezy boost 350 v2 zebra another look adidas yeezy boost 350 oxford tan even more images yeezy 350 moonrock release date adidas yeezy 350 boost black adidas yeezy 350 boost low heres where you can cop the black adidas yeezy 350 boost low adidas yeezy 350 boost low adidas yeezy 350 boost 10 reasons why the adidas yeezy 350 boost will sell out instantly