Finita la finale, inizia il gioco vero
È Deborah Iurato la vincitrice di Amici 13. Secondi classificati, un po’ a sorpresa visti i pronostici della vigilia, i Dear Jack, la band capitanata dal frontman Alessio Bernabei. La voce potente e sicura ha avuto la meglio sulla novità, ma forse, hanno vinto entrambi. La prima si è portata a casa il contratto finale da 150.000euro, i secondi il Premio della critica e la possibilità di aprire i concerti estivi dei Modà. Una soddisfazione non da poco.
Nel complesso, però, Amici 2014 ha saputo, ancora una volta, porre l’asticella un gradino sopra rispetto agli anni passati. In un’edizione tra le più alte per il livello artistico espresso, il talent show di Maria De Filippi si è trasformato in un vero e proprio show. A partire dalle prime puntate del serale, che hanno visto l’eccezionale partecipazione dei premi Oscar Matthew McConaughey e Robert De Niro, a cui sono si susseguiti, sempre come giudici speciali, gli italiani Gabriel Garko, Raoul Bova, Biagio Antonacci, Gerry Scotti e Christian De Sica. Sono invece ormai parte attiva e punto fondamentale della trasmissione, per il secondo anno consecutivo, i tre giudici di ogni singola sfida: Sabrina Ferilli, Luca Argentero e Gabry Ponte. Sempre molto coinvolti e pronti a dare consigli utili e mai sdolcinati, si sono rivelati la carta vincente insieme ai due capi coach, Miguel Bosé e Moreno. Se il primo ha classe ed esperienza da vendere, ma ha incassato la seconda finale persa consecutiva, il secondo, che ha sostituito Emma, ha ancora molta strada da fare. E forse proprio questa è stata una delle poche note stonate della trasmissione: il suo continuo mettersi in mostra, spesso fuori luogo, sia per tono che per contenuti, ma che ha contribuito a mettere un po’ di pepe alla situazione. Le liti, diminuite drasticamente nel corso degli anni ma non scomparse, hanno lasciato maggior visibilità ai ragazzi di Amici e al loro talento, spesso accompagnato da duelli con i nomi più importanti della musica italiana e internazionale. Il 2014, però, è stato l’anno delle novità. Come dimostrano i Dear Jack, Amici si è aperto anche alle band, al ballo latino americano e alle dance crew. E proprio da due di queste categorie sono usciti i nomi di due dei tre finalisti – i Dear Jack, appunto e Vincenzo, vincitore della sezione ballo – a cui si è aggiunto quello di Deborah, la vincitrice finale. I tre hanno dato vita a una finale avvincente, accompagnata dagli inediti, già primi in classifica, Domani è un altro film dei Dear Jack e Anche se fuori è invero, scritto per Deborah da Fiorella Mannoia e dalle coreografie di Giuliano Paparini, ballate da Vincenzo. Proprio il ballo, nel corso degli anni, è stato oggetto di un’evoluzione incredibile, che ha portato in scena veri e propri spettacoli, spesso portatori di messaggi importanti, come quello di Christian, ballato in semifinale, contro l’omofobia. Amici 2014 ha saputo reinventarsi quando il format sembrava datato, e il grosso del merito va a Maria De Filippi ma anche ai ragazzi che, nonostante le difficoltà del momento, continuano a credere nei loro sogni. Ora però inizia il percorso vero. Chi riuscirà a spuntarla?
Amici 13 [Italia 2014] REGIA Paolo Pietrangeli.
PRODUTTORE Fascino PGT. CONDUTTRICE Maria De Filippi.
Durata puntata 210 min.