DVD – USA 2013
“Every sperm is sacred, every sperm is good”
A due anni dall’originale, lo Starbuck franco-canadese che ha riscosso unanime successo, Ken Scott torna alla regia per un remake tutto americano. Delivery Man è il nuovo titolo e Vince Vaughn il protagonista, ma i cambiamenti non vanno molto oltre.
La commedia prodotta dalla DreamWorks ricalca fedelmente lo script originale, con un David eletto a ritratto dell’immaturità fin dai giocattoli dei titoli di testa e una presa di coscienza tanto ardua quanto impellente. La scoperta della paternità di mezzo migliaio di sconosciuti arriva in concomitanza con la notizia di un nuovo figlio dalla ragazza che vede in lui solo un bambino inaffidabile. David si trova così nel paradosso di dimostrarsi un padre capace, nascondendosi al tempo stesso dalla prole decisa a conoscerlo. Naturalmente non gli sarà facile e la progressiva maturazione lo costringe a scelte sempre più impensabili. Il percorso di avvicinamento a ciascuno dei figli che non sapeva di avere resta la parte migliore del film, con il delirio di potenza di una paternità esponenziale sublimato nella missione di ubiquo angelo custode. Tuttavia il delicato equilibrio che rendeva Starbuck per niente banale si incrina più volte in Delivery Man, indugiando sul sentimentalismo e sul sottotesto tradizionalista. Buoni sentimenti e famiglia a tutti costi scavalcano il disagio che il Wozniak di Starbuck mostrava nei confronti del suo ruolo sociale, di una responsabilità imposta e pressante per la quale appariva inadeguato. Nel disorientamento di Patrick Huard si leggeva quello generalizzato di una generazione senza certezze, presa in trappola tra un passato spensierato e un futuro di aspettative ingombranti senza alcun mezzo per farvi fronte. Qui la crescita dell’eterno ragazzino assume accenti più convenzionali e la scelta stessa di Vince Vaughn si appella a un immaginario di personaggi scapestrati ora alle prese con il mondo adulto. In questo senso l’incontro con i figli, impegnati nello stessa transizione e probabilmente con più maturità, è la chiave di volta per la metamorfosi e per il passaggio di testimone. Nelle loro vite diversamente difficili David si specchia e si riconosce, nei loro volti vede la parte migliore di sé, per scoprirsi finalmente capace di essere responsabile di qualcuno. Fossero anche 533 persone.
Delivery Man [id., USA 2013] REGIA Ken Scott.
CAST Vince Vaughn, Cobie Smuldsen, Chris Pratt.
SCENEGGIATURA Ken Scott. FOTOGRAFIA Eric Alan Edwards. MUSICHE Jon Brion.
Commedia, durata 103 minuti.