Osservazioni “gggiovani”
Qui a bottega dimostriamo da sempre di riuscire a criticare quasi tutte le categorie di media (nomen omen) compresa la tv, ma spesso in Italia si fatica a creare un dibattito intorno ad essa. Tv Talk è un programma esclusivo in quanto è un prodotto metatelevisivo, in cui la tv parla di se stessa senza peli sulla lingua.
Massimo Bernardini e la sua squadra, ogni sabato pomeriggio su Rai 3, analizzano la settimana televisiva appena trascorsa sia delle reti generaliste che delle principali pay tv. Sembra banale da dire ma non è così scontato che si riesca a sostenere un discorso serio e costruttivo sull’argomento, come dimostrano i pochi critici della carta stampata che spesso (senza fare nomi) scadono nel patetico giudizio personale senza approfondire. È puro servizio pubblico, con un pizzico di slancio creativo che si basa su un mondo che sempre più rischia di omologarsi, superando il confine tra fine commerciale e “cultura”. La tv ha una sua giovane bibliografia e una ancora meno ponderata analisi critica, quindi ben venga Tv Talk. Bernardini cerca di avere un approccio oggettivo e paritario e raramente cade in fallo; certo è latente un certo apprezzamento per mamma Rai… ma il tutto riesce a non sembrare in malafede. Altro aspetto positivo è che in studio, oltre agli ospiti che spaziano da giornalisti a volti televisivi, ci siano gruppi di ascolto chiamati a commentare momenti e programmi interi, formati da giovani under 30. Studenti e ricercatori di comunicazione che si muovono con una proprietà di linguaggio mai elitaria. Una ruffianata per svecchiare il tutto? A mio parere no, soprattutto perché finalmente si sente parlare con cognizione di causa e fuoriescono concetti e tesi appassionanti e, forse, mai inutili. La discussione sommaria si ramifica con le loro osservazioni, e lo stile è quello della conversazione tra soggetti che non pensano ad un’unica dimensione. E fa sorridere sentire che tra le cose ritenute più riuscite negli ultimi tempi, vengano elencate il varietà di Gigi Proietti o la conduzione seria e accomodante della De Filippi. Non parlano solo di social o di programmi “gggiovani”, ponderano e soppesano la qualità televisiva come non si faceva da tempo. Forse siamo più intelligenti di quello che ci viene proposto, o forse siamo saturi di format vecchi. E dare voce anche ai giovani può rivelarsi una mossa ancora valida se si parla di media. Facile direte voi… ma non ovvio. Tv Talk parla di noi, guardatelo e fatemi sapere.
Tv Talk [Italia 2001 – in corso] REGIA Anna Tinti.
CONDUTTORI Massimo Bernardini, Cinzia Bancone, Sebastiano Pucciarelli. PRODUTTORE Rai 3. RETE Rai 3.
Attualità/Talk show, durata 90 minuti (puntata).