Uguale fra gli uguali
Un’autobiografia è spesso il frutto di ricordi e avvenimenti in qualche modo romanzati da chi scrive, vuoi per narcisismo o per scarso appeal, ma a volte ci si può imbattere invece in un racconto che sembra totalmente naturale e veritiero: è il caso di Graphic Novel is Dead di Davide Toffolo.
Toffolo, fumettista e leader della band Tre allegri ragazzi morti, nella lettera che troviamo all’inizio del volume, definisce Graphic Novel is Dead “una commedia, un’autobiografia che racconta la vita quotidiana di una rockstar e del suo ‘inseparabile'”, una descrizione che racchiude in poche parole la vera essenza del lavoro. Attraverso i disegni che da sempre contraddistinguono anche l’iconografia del gruppo rock, Toffolo si apre al lettore e elabora una profonda dissertazione sulle opportunità mancate e agguantate della vita, e sulla guerra morale a cui porta la notorietà. Una graphic novel sincera in cui c’è tanto ma non troppo, alternata anche da inserti fotografici che documentano l’ultimo tour dei TARM negli stadi italiani di spalla a Jovanotti. Toffolo si mette a nudo, in tutti i sensi, aiutato dall’inseparabile Pepito (un pappagallino), e racconta i suoi pensieri e ricordi che in un primo momento sembrano alla rinfusa, ma in realtà sono concepiti in modo avvincente e divertito. Sì perché durante la lettura ci si rende conto che l’autore ha sguazzato con piacere nell’elaborazione della storia, ed è riuscito nell’intento di far divertire anche il lettore. Piccoli sketch uniti tra di loro che mostrano il passato e il presente di Toffolo senza filtri manieristici: lo vediamo scopare, giocare, incontrare gli amici e ricevere la visita dei “fantasmi” del padre e di Pier Paolo Pasolini, ai quali Davide regala i suoi più profondi pensieri, momenti che rappresentano le sequenze più poetiche e schiette della graphic novel. C’è anche molta autoironia sia quando arriva il supereroe El Tofo che combatte contro la notorietà, sia quando si evoca Zerocalcare e la genuina invidia per la sue opere; ma soprattutto c’è Pordenone, città natale di Toffolo, evocata dagli amici e dai personaggi che chiunque abiti nella città riconosce subito, un bagaglio di esperienze ricordato anche nell’attività musicale. Chi da sempre segue i TARM e il loro frontman, scorrendo le pagine di Graphic Novel is Dead ritroverà i testi e le atmosfere della musica della band, in un amarcord piacevole e a tratti toccante. Una favola contemporanea e schietta: l’eroe, l’amico fidato, gli antagonisti che fanno dubitare ma allo stesso modo aiutano il protagonista, gli inserti “magici” e surreali e un finale chiaro. La graphic novel è vivissima e Toffolo lo rivendica al grido di libertà, quella di un autore e quella di un uomo, nonostante tutto, “uguale fra gli uguali”!
Graphic Novel is Dead [Italia 2014] STORIA E DISEGNI Davide Toffolo.
COLORI Alessandro Baronciani. FOTO Cecilia Ibanez.
Pubblicato da Rizzoli Lizard.
Colori, 143 pagine.