Oltre ogni limite
Era il 1° maggio 1994 quando milioni di persone assistevano in diretta televisiva alla morte di Ayrton Senna. Da quel giorno, il mondo della Formula 1 cambiò. Uno degli sport più coraggiosi e rischiosi che possano esistere voltò infatti pagina, mettendo in pratica quelle norme di sicurezza che per anni videro i piloti combattere in prima fila, pagando con la vita la propria passione.
Con questo documentario, 1, il regista Paul Crowder ha voluto rendere onore agli anni d’oro della Formula 1, e a tutti i piloti che con orgoglio e tenacia non si sono mai tirati indietro, oltrepassando quei limiti fisici e mentali che li hanno portati su una macchina da corsa, a velocità elevate, a rischiare contro tutto e tutti, per un semplice motivo: andare oltre ogni limite. Alla base di ogni sport c’è una forte passione, ancor di più in quelli dove la propria vita è appesa a un filo sottile, pronto a spezzarsi da un momento all’altro. Tra i campioni di ieri e quelli di oggi il mondo sportivo è cambiato, la tecnologia avanzata, il business aumentato, ma una cosa è rimasta la stessa: la luce negli occhi di qualsiasi pilota prima che salga sulla sua monoposto: adrenalina pura. Uno stato visibile in ogni sequenza del documentario, sia che si tratti di immagini di repertorio che di interviste a ex-campioni, e che grazie ad un ritmo incalzante passa con disinvoltura dal primo Gran Premio di Monaco del 1929, a quello di Melbourne del 1996. Un excursus storico per raccontare e vedere da vicino l’evoluzione, nel vero senso della parola, di questo sport che ha visto sacrificare molte vite umane prima di concretizzare l’elemento fondamentale per un pilota: la sicurezza in pista. Dopo anni e anni di incidenti mortali, discussioni, e proteste, ci voleva la morte dell’eroe del momento, Senna, per far aprire gli occhi a tutti. Semplici barriere di protezione, cinture di sicurezza, vie di fuga, che possono risultare banali ma fondamentali a salvare una vita umana. Crowder analizza così tutte le tappe storiche – attraverso le voci e i video, ma anche con le immancabili telecamere “on-board” – dei protagonisti che hanno fatto la storia di questo sport: da Juan Manuel Fangio a Jochen Rindt, da Niki Lauda a James Hunt (duello visto nel recente Rush), per arrivare a Michael Schumacher. E come un Gran Premio a Monza, circuito storico della Formula 1 e della Ferrari, il documentario scorre a velocità elevate, mescolando l’adrenalina e il coraggio di un pilota alla compostezza e alla gioia di un tifoso, uniti dall’amore per il rumore rombante delle monoposto. Ma nonostante tutte le innovazioni e novità, dalle prime gare su strada al dominatore delle ultime quattro stagioni, Sebastian Vettel, una cosa è rimasta invariata: la bandiera a scacchi.
1 [Id., USA 2013] REGIA Paul Crowder.
CAST Niki Lauda, Emerson Fittipardi, Nigel Mansell, Damon Hill, Michael Schumacher.
SCENEGGIATURA Mark Monroe. MONTAGGIO Paul Crowder.
Documentario, durata 111 minuti.