Il quinto capitolo di una lunga serie….
Adrenalina e macchine veloci, fughe rocambolesche e costante tensione sessuale. Insomma gli elementi nel calderone della saga “Fast” ci sono tutti e non si fanno attendere.
Il doveroso sunto delle puntate precedenti si limita al resoconto della condanna di Dominic a venticinque anni, ma la reclusione dura poco; la sua “famiglia” lo fa evadere senza farsi mancare nulla, corse, incidenti e conseguente caccia all’uomo. La location, quindi, si sposta nuovamente, ora i nostri si trovano in Brasile, a Rio, in un tripudio di uomini poco vestiti ma molto sudati, pistole spianate in ogni momento e testosterone che scorre a fiumi. Il terzetto si ripropone e ricompone dopo la disgregazione nel poco riuscito Tokio Drift, il terzo capitolo e il primo diretto dal regista Lin che in Fast & Furious 5 porta la saga a un livello superiore. Intendiamoci, la sceneggiatura non perde le sue pecche, i preconcetti in stile americano ci sono tutti (la pacifica invasione in barba a ogni convenzione e buon senso di un paese straniero e la risoluzione di tutti i suoi problemi), l’azione è al primo posto e offusca qualsiasi altro aspetto, ma la velocità costante della pellicola e la trama semplice ed efficace fanno sì che lo spettatore nemmeno si accorga delle mancanze stilistiche e di scrittura. Elemento nuovo è l’introduzione di The Rock, in versione poliziotto pompato, antagonista di Vin Diesel per tre quarti del film, dualità che esplode in una lotta fisica in stile “antica Roma”, ma che infine si appiana nella battaglia verso un comune nemico, il cattivo di Rio, corruttore in grande stile, che i “gringo” annientano a dispetto di qualsiasi regola o legge, in una distruzione tale che vien da chiedersi cosa rimanga della capitale brasiliana dopo l’ultima azione della banda delle macchine.
Dopo l’ultima gara tra gli ormai cognati Dominic e Brian, e i titoli di coda, si torna in sala, con un’ultima informazione che ci presenta Eva Mendes, in un piccolo cammeo che preannuncia un sesto capitolo, l’apparente quiete tra oceano e amore sembra una breve illusione.
E la saga continua…