La cucina e le sue opere d’arte
Con tutti questi programmi televisivi con format internazionali che mettono in evidenza il ruolo dello chef e delle loro prelibatezze culinarie, poteva forse mancare un prodotto in stile hollywoodiano? Ovviamente no.
Con Il sapore del successo John Wells ricalca il crescente interesse per il mondo della cucina e racconta la storia di Adam Jones (Bradley Cooper), uno chef da due stelle Michelin che aveva tutto: fama, notorietà e un importante ristorante a Parigi. Ora, dopo tre anni di cattive abitudini – alcool, droga, sesso − decide di rimettersi in gioco e si trasferisce a Londra per provare a conquistare una terza stella Michelin e dimostrare, in primis a se stesso, di valere ancora qualcosa. Il passato, però, non è chiuso del tutto e più di qualcuno prova a mettergli il bastone tra le ruote, nonostante si avvalga dei migliori chef in circolazione per aprire il suo nuovo ristorante. Per fortuna ci pensa la bella Helen (Sienna Miller) a mantenere alta la speranza e, magari, l’amore. Il sapore del successo raccoglie tutti gli ingredienti a esso congeniali e li mescola insieme, risultando buono ma non all’altezza di un piatto stellato. Bradley Cooper si assume il ruolo del protagonista, quello chef tanto arrogante quanto affascinante che piace imprescindibilmente alla gente e, soprattutto, alle donne. Il suo personaggio però è poco sviluppato, anche se ai fini della storia risulta comunque credibile e inserito in un contesto che, forse, non ha bisogno di troppe spiegazioni. Sono i piatti, infatti, che parlano e comunicano e Wells sembra averlo capito molto bene. Grazie a dettagli e particolari, sono loro i protagonisti veri e propri, tanto da risultare delle vere e proprie opere d’arte dove la perfezione deve essere sinonimo di squisitezza. Il sapore del successo regala quindi momenti di alta cucina, tra ristoranti di lusso e concorrenza, riuscendo a far percepire quei sapori e quella magia che solo i grandi chef sanno costruire, mostrando anche quella routine quotidiana difficile da vivere ma che porta inesorabilmente al successo. Un successo quest’ultimo che, una volta ottenuto, è ancora più complicato mantenere. Il film, che si avvale comunque di un grande cast − Daniel Bruhl, Emma Thompson, Uma Thurman, Alicia Vikander e un insignificante Riccardo Scamarcio – convince più per la dimostrazione di quanto raffinati e invitanti possano essere alcuni piatti che per la storia in sé. Ma anche la golosità, ogni tanto, deve essere soddisfatta.
Il sapore del successo [Burnt, USA 2015] REGIA John Wells.
CAST Bradley Cooper, Sienna Miller, Emma Thompson, Daniel Bruhl, Uma Thurman, Riccardo Scamarcio, Alicia Vikander.
SCENEGGIATURA Steven Knight. FOTOGRAFIA Adriano Goldman. MUSICHE Rob Simonsen.
Commedia, durata 100 minuti.