Ballare… che passione!
Max Giwa e Dania Pasquini, sull’onda del successo ottenuto un anno fa da Street Dance – 3D, tornano a deliziare i numerosissimi fans con il sequel Street Dance 2 – 3D sfruttando, ancora una volta, la magia del tridimensionale per rendere più spettacolari le coreografie.
L’affiatata coppia di registi, che nei titoli di testa del film si firma semplicemente Max & Dania, forti di un’ultra decennale collaborazione maturata nel modo dei video clip musicali, trasferiscono l’azione, dal set londinese del loro primo film, a Parigi, ambientando nella capitale francese una “megagalattica” gara di ballo da strada che vede protagonisti i migliori ballerini d’Europa, coalizzati per sconfiggere gli “Invincible”, dance crew statunitense, che non ha rivali nel mondo.
La trama: Ash, palestrato e caparbio ballerino di street dancer, in una improvvisata sfida con i campioni americani viene sonoramente sconfitto e umiliato. Rassegnato ormai alla sconfitta sta per gettare la spugna quando il suo nuovo amico Eddie lo convince a cercare la rivincita. I due cominciano a girare l’Europa alla ricerca di talenti con i quali costituire una nuova crew e contendere agli “Invincible” la palma della vittoria. La ricerca ha buon esito ed una scatenata, multietnica, compagnia comincia la preparazione. Manca però l’idea originale, quel quid che può fare la differenza. Ed ecco che, una sera per caso, Ash incontra Eva, strepitosa interprete di sensuali balli latino americani, e nasce l’archetipo: una fusione tra i ritmi della salsa caraibica e del ballo acrobatico. Insomma tutto all’insegna del dejà vu con le opportune variazioni sul tema.
In questa tipologia di film musicali lo script e le perfomance interpretative degli attori spesso hanno un’importanza relativa; il pubblico non si aspetta certamente di emozionarsi grazie alla recitazione dei personaggi, ma li vuole vedere ballare, vuole sentire nei timpani il ritmo ossessivo delle percussioni, eccitarsi ed entusiasmarsi nell’ammirare le contorsioni e le invenzioni acrobatiche dei dancers; e Street Dance 2 – 3D riesce a soddisfare pienamente queste esigenze. Lo spettatore infatti, complice l’ottima colonna sonora, è partecipe per quasi tutta la durata del film di scatenati duelli coreografici in cui il mix innovativo di ritmi diversi e l’eccezionale bravura degli interpreti, regala momenti di vero s…ballo.