In pericolo per amore
Piccolo criminale americano a servizio del gangster turco-tedesco Geran, Casey incontra a Colonia Juliette e se ne innamora, al punto da cambiare mestiere e ritornare onesto. Quando scopre che la ragazza è molto malata e ha bisogno di cure mediche costosissime, si reimbarca in un colpo molto pericoloso per conto di Geran, ai danni dell’insospettabile industriale Hagen che in realtà è uno spietato trafficante.
Dopo l’interessante esordio con Shifty e l’opera seconda Welcome to the Punch – Nemici di sangue, il londinese Eran Creevy torna alla regia di un action movie girato in vecchio stile e aggiornato alla contemporaneità, che allo spettatore chiede soprattutto una sospensione di giudizio e una sostanziale predisposizione a un intrattenimento senza troppe pretese. Autobahn – Fuori controllo ammicca al codice di genere concentrandosi soprattutto sull’involuzione del plot entro lo schema dell’inseguimento-sparatoria, regalando – complice la presenza di un veterano alla produzione come Joe Silver – una serie di sequenze spettacolari ambientate in automobile. Il risultato non è affatto disonesto, perché mette immediatamente in chiaro le proprie istanze primarie, ma non basta a nascondere evidenti difetti di orchestrazione del racconto e, in particolare, l’impressione che il film non riesca a vibrare per davvero se non quando calato nell’abitacolo di auto rubate e lanciate contromano in autostrade o piccole città tedesche. Tutto il resto, dalla gestione delle location europee alla sottotrama romantica fino al tratteggio dei protagonisti, appare gravemente fuori fuoco e privo di originalità: se Nicholas Hoult, visto di recente in Mad Max: Fury Road e Equals, si conferma un volto di interesse tra gli interpreti della sua generazione, i personaggi di Ben Kingsley e Anthony Hopkins, villain costruiti per contrapposizione anche grazie a uno dei pochi dialoghi di spessore del film, sembrano appellarsi soprattutto al carisma degli interpreti per stare in piedi, sopra le righe oltre ogni credibilità il primo, teatrale e mefistofelico il secondo. A colpire è soprattutto Juliette, una Felicity Jones biondo platino che avrebbe concesso molto più spessore alla vicenda se non fosse stata ridotta a una maschera di romantica e un po’ smarrita ingenuità, totalmente a servizio dei fatti. Non si chiedeva al film di mutare pelle, ma di concedere maggiore attenzione a quelle componenti drammaturgiche che lo avrebbero arricchito di una propria, incontestabile necessità, senza le quali Autobahn – Fuori controllo, oltre a non sfuggire al debito verso tanti cult cui si ispira, non risponde davvero alla domanda che lo muove – quanto puoi finire nei guai per amore? – ma finisce semplicemente per giocare con lo spettatore, e nulla più.
Autobahn – Fuori controllo [Collide, Gran Bretagna/Germania 2016] REGIA Eran Creevy.
CAST Nicholas Hoult, Felicity Jones, Ben Kingsley, Anthony Hopkins, Nadia Hilker.
SENEGGIATURA Eran Creevy, F. Scott Frazier. FOTOGRAFIA Ed Wild. MUSICHE Ilan Eshkeri.
Azione, durata 99 minuti.