Uno scontro generazionale
Il tempo passa e anche le macchine da corsa invecchiano. Come per gli sportivi che una volta raggiunto l’apice della carriera iniziano a interrogarsi sul loro futuro e sul loro ritiro, anche Saetta McQuinn deve scontrarsi con la dura realtà: non può correre per sempre.
La doccia fredda arriva quando l’emergente Jackson Storm lo supera e vince. Vince una, due, tre volte fino a oscurare completamente il Numero 95, che comincia a fare un bilancio della sua vita e della sua carriera. In Cars 3, ultimo capitolo della saga Pixar della macchinina rossa, tutto gira attorno al cambio generazionale: 
Saetta si ritrova a dover fare i conti con il tempo che passa, le tecnologie nuove che sorpassano e aiutano i giovani discriminando chi ha vissuto in un’epoca passata, ma al contempo convive con un amore che non diminuisce, quello per la corsa, per l’adrenalina e la velocità, qualcosa a cui ha dedicato tutta la vita. Il film orbita attorno alla passione e a quando capire che è ora di smettere di fare ciò che più si ama, ricordando quanto sia elitario poter scegliere, decidendo da soli quando è giunta l’ora del ritiro. Indubbiamente la grafica talmente dettagliata e perfetta – in alcune sequenze ci si dimentica di essere di fronte a un film di animazione – non fa che aiutare a portare avanti il discorso sulla tecnologia, su come progredisca, si raffini e diventi qualcosa di potente nelle mani di chi sa come utilizzarla. Perché la tecnologia aiuta, non va demonizzata per partito preso, fa realizzare a uomini capaci meraviglie di ogni tipo, ci fa proseguire nelle scoperte scientifiche, ci permette di vivere meglio e più a lungo. Eppure al contempo spaventa, soprattutto chi non appartiene a quella generazione che è nata sotto la stella della modernità. Ma come alla fine ci dimostra il saggio e instancabile Saetta, è inutile la lotta tra passato e presente, è utile invece imparare dal passato – in questo caso dai vecchi campioni – per aiutare chi nel presente vive e cresce, chi deve fare la storia e lasciare un segno, facendogli strada e aiutandoli con la saggezza che si è accumulata negli anni. Così fa McQuinn con la collega Cruz Ramirez, le dà fiducia e aiuta la sua tecnologia con la sua esperienza. Creando un connubio perfetto e ricordando a tutti che anche un ambiente tendenzialmente maschile e machista può veder primeggiare una donna, se ha un team alle spalle che la supporta e aiuta. La forza è il gruppo.
Cars 3 [Id., USA 2017] REGIA Brian Fee.
CAST (DOPPIATORI ORIGINALI) Owen Wilson, Cristela Alonzo, Armie Hammer, Paul Newman.
CAST (DOPPIATORI ITALIANI) Massimiliano Manfredi, Rossella Acerbo, Andrea Mete, Sabrina Ferilli.
SCENEGGIATURA Robert L. Baird, Dan Gerson. FOTOGRAFIA Jeremy Lasky. MUSICHE Randy Newman.
Animazione, durata 109 minuti.