Squadra che vince non si cambia
Con quasi ottocento milioni di dollari d’incassi, Guardiani della Galassia è stato la più grossa sorpresa degli ultimi anni nell’universo Marvel/Disney e ha dimostrato – insieme a Deadpool – che è possibile prendere un supereroe sconosciuto ai più e conferirgli fama mondiale con un solo film ben piazzato.
Guardiani della Galassia dimostrava anche un’altra cosa: che i film Marvel funzionano tanto meglio quando non si prendono sul serio e forse anche che trovarsi ai margini dell’imponente “progetto Avengers” consente di avere più libertà creativa. Per il suo attesissimo seguito è confermata la regia di James Gunn ed è lecito aspettarsi la stessa ricetta di avventura e tanto umorismo. Se il modello essenziale di bilanciamento tra azione e risate è Indiana Jones, Guardiani della Galassia ha tentato di spostare con decisione l’ago della bilancia sulla parte umoristica. Riuscirà a mantenere fresca la sua ricetta o scadrà rapidamente nella ripetizione? Un po’ e un po’, perché Guardiani della Galassia Vol. 2 non introduce concetti nuovi e il suo humour resta legato ai personaggi che conosciamo (Drax prende tutto alla lettera, Starlord è uno spaccone, Baby Groot sa dire solo il suo nome ecc.) eppure si tiene a galla piuttosto bene ricamando la sua storia su un gruppo di protagonisti già coeso e andando ad approfondire il passato del protagonista, che scopriamo essere figlio di un’entità celeste di nome Ego (Kurt Russell). Dopo aver sbrigato il proprio lavoro con la Gemma dell’infinito – un vero e proprio dazio versato agli Avengers – i Guardiani possono finalmente andare per la loro strada fatta di avventure interplanetarie e compilation musicali rétro, ma anche numerose razze aliene, esseri celestiali, osservatori, federazioni galattiche e conquistatori di pianeti. Entrambi i Guardiani della Galassia sono opere-mondo che hanno arricchito l’universo Marvel più di qualsiasi altro film. C’è addirittura spazio per un cameo di Sylvester Stallone nei panni del capo dei Ravagers. È difficile dire cosa e quanto di questo “universo espanso” sarà ripreso negli altri film Marvel, che sono spesso confinati al solo pianeta Terra, ma anche questa volta sarà un piacere perdersi per due ore nella galassia “vicina vicina” dei Guardiani, così frivola e piena di colori sgargianti.
Guardiani della Galassia Vol. 2 [Guardians of the Galaxy Vol. 2, USA 2017] REGIA James Gunn.
CAST Chris Pratt, Zoe Saldana, Dave Bautista, Vin Diesel (voce), Bradley Cooper (voce), Kurt Russell, Sylvester Stallone.
SCENEGGIATURA James Gunn. FOTOGRAFIA Henry Braham. MUSICHE Tyler Bates.
Fantascienza/Azione/Commedia, durata 136 minuti.